Il divertimento di Ponti con Fornasetti si sviluppa negli anni Cinquanta in molti modi. Dopo i primi interventi grafici in bianco e nero (pareti del negozio Dulciora, fronti dei trumeaux neoclassici pontiani, la decorazione di Fornasetti passa al colore. Fomasetti mitraglia d'immagini colorate tutte le superfici, dei mobili e degli ambienti di Ponti. Nelle sale del Casinò di San Remo stampa carte da gioco, piccole e giganti, su poltrone, divani, tende, pareti, soffitti. Negli uffici Vembi-Burroughs a Torino e a Genova stampa penne, matite, fogli, calcolatori, su sedie, poltrone e divani. Ma questi arredi di Ponti sono interessanti anche perché Ponti lancia l'eleganza dei materiali nuovi: alluminio anodizzato, vipla, flexan e gomma - gomma Pirelli: fantastico P. per i pavimenti, che appaiono non disegnati ma gettati.